all’inizio del ‘900 si può collocare la fine del periodo di riproduzione e documentazione di ciò che vera davanti all’obiettivo e i fotografi cominciarono ad utilizzare il loro strumento per descrivere la loro interpretazione del mondo circostante.
Iniziò un percorso interessante: i fotografi, come gli artisti cominciarono a riunirsi e a scambiarsi pareri e discutere come dare spazio alla loro capacità artistica.
Nacquero i primi “FOTOCLUBES”, tra i primi uno creato da un gruppo di tedeschi, poi molti altri in cui si cominciarono a sviluppare stili e tematiche come quelle esistenti in Europa anche nel campo pittorico.
La tendenza più importante fu quella del “pictorialismo” in cui i fotografi non volevano copiare la pittura, ma appropriarsi della visione romantica piegando lo strumento meccanico al proprio sentire artistico, anche come desiderio di far riconoscere la fotografia come arte. Gli esempi mostrano chiaramente le influenze dei movimenti artistici europei di fine ottocento.