Il Brasile nell’800 era un paese poco conosciuto ed esplorato: un meraviglioso laboratorio di ricerche e di esplorazioni.
Dall’Europa erano molte le spedizioni etnografiche, zoologiche e botaniche, che trovarono nello strumento fotografico un ottimo alleato per semplificare ed oggettivizzare le ricerche.
I principali attori di questa storia ebbero un ruolo importante specialmente nello studio etnografico della popolazione brasiliana, sia quella autoctona da poco studiata, sia quella afrodiscendente, allora principalmente schiava.
Da ricordare che la scienza etnografica del tempo, ancora rozza e forse influenzata dalle teorie Lombrosiane, aveva uno schema di valutazione delle differenze fra le varie persone che oggi non sono più accettabili.